Una percorso familiare

L’autunno si apre con un appuntamento speciale: “Ottobre Guanelliano – 4 sabati per riflettere, apprendere e confrontarci”, un ciclo di incontri promosso per riscoprire, in modo attuale e partecipato, l’eredità spirituale e umana di San Luigi Guanella e di come questa si concretizza nell’operato della Casa di riposo San Gaetano.
Quattro giornate, quattro temi, un unico filo conduttore: il desiderio di crescere insieme, confrontandosi con i valori della solidarietà, dell’inclusione e della Cura calati nella vita quotidiana.

Un percorso di crescita condivisa

L’iniziativa nasce con l’intento di offrire momenti di formazione e di dialogo aperti a tutti i familiari. Ogni sabato sarà dedicato a un tema specifico, con interventi di relatori, testimonianze, laboratori esperienziali e spazi di confronto comunitario. Non solo parole, ma esperienze concrete di riflessione e impegno.

Un invito aperto a tutti

L’invito è stato rivolto a tutti coloro che desideravano mettersi in cammino, con mente e cuore aperti, per lasciarsi ispirare dallo spirito guanelliano e portarlo nel quotidiano con gesti di servizio, attenzione e fraternità.

Il primo incontro: dialogo e confronto con le figure apicali

Il ciclo si è aperto con un momento di confronto dedicato a fare il punto della situazione.
L’incontro, guidato dal Direttore e don Franco insieme ad altri responsabili dei diversi settori, ha rappresentato un’occasione preziosa per comprendere come cammina la comunità del s Gaetano e condividere riflessioni sull’andamento delle attività, sulle prospettive future e sulle sfide quotidiane della missione guanelliana a Caidate.

Durante la mattinata, i familiari degli anziani hanno avuto la possibilità di apprendere alcune importanti sfumature organizzative e relazionali, oltre che porre domande e chiarimenti direttamente ai referenti.
È stato un momento di dialogo autentico e trasparente, che ha favorito un clima di fiducia reciproca e partecipazione attiva.

2° Incontro – L’amministratore di sostegno

Il secondo appuntamento ha avuto un taglio più tecnico ma estremamente utile e partecipato. L’avvocato Barbara Cirivello ha approfondito il tema dell’amministratore di sostegno, offrendo ai presenti un quadro chiaro e aggiornato degli aspetti giuridici, pratici e relazionali legati a questa figura di tutela. Un momento di grande interesse, che ha permesso a molti familiari di comprendere meglio i propri diritti, doveri e possibilità nel rapporto con le persone fragili e con le istituzioni.

3° Incontro – La corretta alimentazione

Il terzo sabato è stato dedicato a un tema di grande attualità: la corretta alimentazione, affrontato con competenza dagli esperti di IO SANO e SALUS. Attraverso spiegazioni semplici e consigli pratici, i relatori hanno illustrato come le scelte alimentari quotidiane incidano sul benessere fisico e mentale, sottolineando l’importanza di una nutrizione equilibrata e personalizzata, soprattutto in contesti di fragilità o assistenza.

Anche questo incontro ha suscitato grande interesse e partecipazione, grazie all’approccio concreto e alla disponibilità degli esperti nel rispondere alle domande del pubblico.

4° Incontro – Il legame con il proprio caro

L’ultimo incontro, dal forte impatto emozionale e umano, ha posto al centro il legame profondo tra il familiare e il proprio caro in RSA. Guidato da professionisti esperti, il momento ha offerto strumenti pratici per migliorare la comunicazione, comprendere i bisogni non verbali e valorizzare la presenza affettiva come elemento fondamentale nel percorso di cura.

Un incontro intenso, che ha toccato corde profonde, ricordando a tutti che la relazione è il cuore della vita comunitaria e familiare.

 “Partecipare a questi incontri è stato davvero arricchente. Ho imparato cose nuove, ma soprattutto mi sono sentita parte di una grande famiglia. L’ultimo sabato mi ha fatto capire quanto anche un piccolo gesto, una parola o uno sguardo possano fare la differenza con il proprio caro. Ringrazio tutti per la disponibilità e la sensibilità dimostrate.”Testimonianza di una familiare partecipante

Con la chiusura del ciclo di incontri, si conclude un mese di ascolto, formazione e condivisione, ma resta vivo lo spirito che lo ha animato: camminare insieme per costruire una comunità sempre più consapevole, accogliente e unita.
L’“Ottobre Guanelliano” ha mostrato quanto sia prezioso ritrovarsi, confrontarsi e crescere insieme, nel segno di quella carità attiva e concreta che continua a ispirare ogni gesto, ogni incontro e ogni sorriso.